Massimo Valli architetto
Complesso residenziale e direzionale a Brescia
Il progetto si muove sulle indicazioni generali del piano di lottizzazione. I tre edifici , previsti a torre ,vengono mantenuti all’interno dell’area di “galleggiamento”originaria. Sono previsti modesti spostamenti rispetto ai sedimi di progetto nel rispetto comunque delle distanze dei nuovi fabbricati proposti dai confini di proprietà , tra di essi e dagli edifici esistenti ,come meglio si evidenza dalla planimetria sotto riportata.
In particolare sono rispettate le distanze dai fabbricati esistenti . La distanza sarà superiore all’altezza del fabbricato piu’ alto misurata, in senso ortogonale , sulle proiezioni in pianta , tra il piano marciapiede e l’intradosso dell’ultimo solaio abitabile . Per garantire il rispetto delle distanze minime dai fabbricati o dai confini il piano attico è previsto in arretramento dal filo piu’ esterno del fabbricato . ( distanza minima di arretramento edifici di progetto . = 18.50 o 18.50 – 2.70 = 15,80 mt ) .
Le palazzine residenziali si sviluppano su cinque piani fuori terra oltre il piano terreno. La conformazione in pianta è simile per entrambe le palazzine ma si differenzia per il n° di alloggi per piano in ragione delle diverse tipologie abitative .
Oltre alle caratteristiche generali richieste dal bando tra le quali la classe energetica di tipo “A”, si è tenuto conto delle esigenze dettate dello standard abitativo moderno e delle normative edilizie vigenti.